Tra le varie cose rintracciabili all'interno della cultura di Scampia, come in quella partenopea sicuramente troviamo il caffè.
Nonostante il caffè non abbia origini partenopee, è ancora uno dei più rinomati al mondo.
Quello che possiamo affermare con certezza è che l'idea di caffè è stata reinterpretata nel migliore dei modi, tanto da farlo diventare famoso anche oltreoceano.
Molti attribuiscono il suo successo alla tostatura del caffè, chi all’acqua, chi alla macchinetta.
Nel 1819 viene inventa la cuccumella dal francese Morize, poi perfezionata a Napoli,che introduce un nuovo modo di fare il caffè in casa, un sistema con doppio filtro che fece abbandonare il sistema turco.
Fu proprio l'invenzione di questa machinetta a creare quello che è diventato il caffè napoletano ovvero denso e scuro. Il nuovo sistema passerà poi alla moka che sarà inventata e introdotta nel ‘900.
Ad esempio uno dei caffè partenopei più rinomato e più venduto è sicuramente il "Caffè Kimbo" , che viene fondato a Napoli nel 1963 e attualmente ha come sede principale lo stabilimento a Melito, comune di Napoli,situato ai limiti del qurtiere di Scampia.
Nonostante il caffè non abbia origini partenopee, è ancora uno dei più rinomati al mondo.
Quello che possiamo affermare con certezza è che l'idea di caffè è stata reinterpretata nel migliore dei modi, tanto da farlo diventare famoso anche oltreoceano.
Molti attribuiscono il suo successo alla tostatura del caffè, chi all’acqua, chi alla macchinetta.
Nel 1819 viene inventa la cuccumella dal francese Morize, poi perfezionata a Napoli,che introduce un nuovo modo di fare il caffè in casa, un sistema con doppio filtro che fece abbandonare il sistema turco.
Pentolino da caffè turco |
Fu proprio l'invenzione di questa machinetta a creare quello che è diventato il caffè napoletano ovvero denso e scuro. Il nuovo sistema passerà poi alla moka che sarà inventata e introdotta nel ‘900.
Cuccumella |
Ad esempio uno dei caffè partenopei più rinomato e più venduto è sicuramente il "Caffè Kimbo" , che viene fondato a Napoli nel 1963 e attualmente ha come sede principale lo stabilimento a Melito, comune di Napoli,situato ai limiti del qurtiere di Scampia.
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